Stazioni di ricarica: il campo di impiego pubblico e privato

Nel momento in cui ci si approccia alla scelta di una stazione di ricarica bisogna innanzitutto definirne il campo d’impiego che, in generale, si può distinguere in due grandi categorie:

Stazione di ricarica per uso privato e semipubblico

Di solito sono connesse nelle abitazioni, nei garage, nei parcheggi aziendali e pubblici gestiti da privati, centri commerciali, hotel; possono essere sia ad accesso libero che controllato, dalla semplice abilitazione con chiave all’App, sono tipicamente di potenza da 3,7 a 22kW e non hanno particolari requisiti “antivandalo” o di resistenza meccanica.

Stazione di ricarica per uso pubblico

Le stazione di ricarica per uso pubblico, installate ad esempio nei parcheggi pubblici, in aeroporti o stazioni ferroviarie, per garantire una continuità del servizio devono avere delle caratteristiche di robustezza sia contro impatti accidentali (anche con le auto stesse) che contro la possibilità di scasso ed infrazione.

Possono essere divise in due categorie: quelle di potenza standard, in corrente alternata, fino a 22kW e quelle a potenza elevata, sia in corrente alternata che in corrente continua.

La scelta più opportuna e lungimirante

La potenza disponibile in loco e le modalità di accesso alla ricarica sono fattori critici per il successo della scelta dell’infrastruttura di ricarica ed è per questo che diventa fondamentale avere delle soluzioni adatte ad ogni contesto di utilizzo specifico: dalla ricarica in hotel piuttosto che al ristorante, passando per la ricarica a lavoro o in un parcheggio pubblico.

Le stazioni di ricarica

Le stazioni di ricarica pubbliche usualmente sono controllate ed abilitate alla ricarica attraverso delle tessere RFID e talvolta, in presenza di un importante numero di utenti atteso, anche mediante appositi sistemi di supervisione, detti di back-end, che possono anche gestire le modalità di pagamento del servizio.

I prodotti possono anche essere personalizzati con il logo e i colori della committenza, specie nel caso di installazioni di aziende attente alla propria immagine coordinata o nel caso di installazioni pubbliche.

La scelta dell’infrastruttura compito del professionista

La scelta dell’infrastruttura di ricarica coinvolge più soggetti; è però compito del professionista valutare tutte le condizioni in modo da effettuare una scelta lungimirante, aperta a future implementazioni e di qualità elevata in modo che la durata e la fruibilità sia garantita per un periodo di almeno 10 anni.