Mercato Storage sistemi di accumulo per fotovoltaico dati completi 2021

Sono ora disponibili i dati completi elaborati da Italia Solare sulle installazioni di sistemi di accumulo per fotovoltaico effettuate nell’intero 2021 tenendo in considerazione i dati Gaudì di Terna.

Rispetto al report precedente, che comprendeva solo i primi 3 trimestri, si nota come la capacità aggiuntiva installata nell’ultimo trimestre 2021 è praticamente composta da sistemi con batterie al litio.

Il 98% degli accumuli è con batterie al litio

In pratica il 98% degli accumuli è con questa tecnologia, l’1,5% con vecchie batterie al piombo e solamente lo 0,5% con altre tecnologie, 284 sistemi rispetto i circa 75 mila complessivi.

Osservando lo storico delle installazioni dal 2015 ad oggi si può notare come tra il 2016 ed il 2018 ci sia stato un raddoppio di MWh anno per anno, mentre gli incrementi percentuali nel 2019 e 2020 sono stati circa del 70% all’anno la % di incremento con lo scorso anno è stata del 385% equivalente a ben 431,32 MWh installati.

In Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna oltre l’80% dell’installato complessivo

La distribuzione geografica è molto differenziata se si calcola che le prime tre regioni, ovvero Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna complessivamente hanno installato oltre l’80% del complessivo.

Si può intuire come gli incentivi regionali di Veneto e Lombardia possono aver dato uno slancio aggiuntivo oltre al Super Bonus 110%.

Soluzioni installate principalmente in ambito residenziale

Che il Super Bonus abbia dato comunque una spinta fondamentale a questa incredibile crescita annuale lo si può notare anche guardando le classi di capacità installate poiché l’89% della nuova capacità è costituita da sistemi con batterie da meno di 50 kWh, ricordiamo come il Super Bonus 110% prevede un rimborso di 1000 €/kWh con un massimale di 48 mila euro.

Inoltre l’87% della capacità complessiva è stata aggiunta ad impianti residenziali con potenza nominale fino a 10 kW.

Sistemi ibridi con batteria in CC i più installati

Per quanto riguarda la tipologia di connessione degli accumuli complessivi il 68% sono sistemi ibridi con batteria in continua, e solo il 32% attraverso inverter dedicato.

Di questi ultimi la connessione in alternata è avvenuta per un 1/3 lato produzione e per 2/3 lato post produzione.

Nel 2021 queste percentuali si sono spostate in favore della connessione in continua, poiché ben l’81% degli accumuli di quest’anno sono di questo tipo.

Crescita di installato nell’ultima parte dell’anno

Entrando nel dettaglio nei vari trimestri si nota come durante l’anno ci sia stata una sempre più forte corsa all’installazione poiché si è passati dai 37,4 MWh del Q1 ai 210,3 MWh del Q4.

Stessa cosa la si può notare osservando le differenze trimestre per trimestre tra il 2020 e il 2021.