SMA ShadeFix: il sistema di gestione dell’ombreggiamento dei moduli di SMA

In alcuni casi il proprio impianto fotovoltaico può essere interessato da dei fenomeni di ombreggiamento, dovuti magari alla conformazione del tetto o ad altri ostacoli che, in alcune ore della giornata, possono generare delle ombre sopra i pannelli fotovoltaici diminuendone la produzione.

Al fine di avere dei rendimenti maggiori dal proprio impianto, SMA ha introdotto una soluzione su base software, applicata direttamente sull’inverter, per ovviare a questo problema: SMA ShadeFix.

Come funziona SMA ShadeFix?

SMA ShadeFix è un sistema di gestione software dell’ombreggiamento, integrato nell’inverter SMA, attivo già dalla messa in servizio. Esso utilizza un sistema di inseguimento MPP molto efficace, che individua il punto di funzionamento con la massima potenza in caso di ombreggiamento parziale dell’impianto.

Questa soluzione ha il vantaggio che non comporta alcuna installazione aggiuntiva, come ad esempio può essere un ottimizzatore. In questo modo si diminuiscono al minimo le possibilità di avaria dell’impianto, non includendo ulteriori dispositivi in fase d’installazione.

In aggiunta possiamo contare anche sul vantaggio dei costi. Spendendo meno, si riesce ad avere un miglior ammortamento del proprio impianto, mantenendo alto il livello di produttività.

ShadeFix in tutti i nuovi inverter SMA dotati di OptiTrac Global Peak

SMA ShadeFix è presente in quasi tutti gli attuali inverter fotovoltaici di SMA, basta verificare la presenza sul manuale o sulla scheda tecnica dell’inverter.

Da settembre 2019, tutti gli inverter fotovoltaici di SMA con possibilità di aggiornamento e dotati di OptiTrac Global Peak riceveranno progressivamente un aggiornamento del firmware. L’aggiornamento avverrà in maniera automatica. La funzionalità non verrà modificata e non saranno necessarie ulteriori impostazioni.

Sugli inverter fotovoltaici di SMA di nuova produzione invece, la funzione è attiva di default. Tramite l’interfaccia utente è possibile modificare all’occorrenza la frequenza (intervallo di tempo) con cui l’inverter cerca il punto di funzionamento ottimale.