Parco Agrisolare: pubblicate dal GSE le liste dei beneficiari del secondo bando

In data 04/03/2024 sono state pubblicate dal GSE sul proprio sito le liste dei beneficiari del secondo bando per gli incentivi “Parco Agrisolare”, previsti dal Decreto del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante interventi per la realizzazione di impianti fotovoltaici da installare su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale, da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 2, componente 1, investimento 2.2 “Parco Agrisolare” emesso in data 19/04/2023.

L’ammontare di risorse totali assegnate è pari a circa 800 milioni di Euro.

Le liste dei beneficiari dal GSE

L’elenco dei soggetti beneficiari ammessi al contributo è redatto dal GSE, in qualità di Soggetto Attuatore della misura in oggetto. Entro 18 mesi dalla data della pubblicazione degli stessi, gli interventi oggetto dell’incentivo devono essere realizzati, collaudati e rendicontati (comunque entro il 30/06/2026).

In data 04/03/2024 sono state pubblicate dal GSE le liste dei beneficiari, contenute in tre decreti del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (“Decreto recante elenco dei destinatari ammessi a finanziamento con fondi afferenti al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Missione 2 Componente 1– Investimento 2.2 – Parco Agrisolare, finanziato dall’Unione Europea”) aventi data 18/12/2023, 01/02/2024 e 29/02/2024, di cui al seguente link DOCUMENTI (gse.it).

Parco Agrisolare: cosa prevede

Come previsto dal precedente articolo di cui al seguente link Parco Agrisolare: incentivi al fotovoltaico (vpsolar.com), si tratta di misura volta a prevedere l’erogazione di un contributo a fondo perduto per la realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale.

Per gli anni dal 2022 al 2026 le risorse ammontano a 1.500 milioni di euro a valere sui fondi del PNRR (di circa 1 mld €), elevati successivamente di 850 milioni, per un totale di 2,35 miliardi.

Gli interventi ammissibili all’agevolazione da realizzare sui tetti/coperture di fabbricati strumentali all’attività agricola, zootecnica e agroindustriale, devono prevedere l’installazione di impianti fotovoltaici, con potenza di picco non inferiore a 6 kWp e non superiore a 1000 kWp (ovvero 1 MW), con limite di spesa di 1.500€/kWp. La spesa massima ammissibile per i sistemi di accumulo non può superare € 100.000 (con limite di spesa di 1.000 €/kWh), ove siano stati installati dispositivi di ricarica elettrica per la mobilità sostenibile la soglia di spesa massima è pari a € 30.000.