Nuovi incentivi per le colonnine di ricarica 2022 – compresa anche la posa in opera. Ce lo racconta Silla

Novità in arrivo dal Ministero. Ritornano gli incentivi per chi intende munirsi di una colonnina per ricaricare a casa propria l’auto elettrica.

Una nuova iniziativa rompe il silenzio dopo il mancato rinnovo, risalente allo scorso Gennaio, del credito d’imposta del 50% e si rivolge indirettamente a chi installa in quanto va a coprire anche i costi della posa in opera che non rientrano come detrazione fiscale (come in passato), bensì come parte integrante dell’incentivo.

Ritornano gli incentivi per chi acquista e fa installare la colonnina di ricarica domestica

Le informazioni ufficiali che spiegheranno come accedere e richiedere gli incentivi arriveranno con un decreto direttoriale da parte del Ministero. Nel frattempo possiamo però anticiparvi che l’intervento coprirà l’80% del prezzo di acquisto e posa in opera e potrà essere richiesto sia da privati che da condomini prevedendo quorum condominiali analoghi a quelli previsti per il bonus 110%.

I prodotti oggetto di bonus saranno le infrastrutture di potenza standard per la ricarica di veicoli alimentati a energia elettrica.

In questo articolo troverai:

Cosa prevedono gli incentivi 2022 per le colonnine di ricarica?

Dalla fonte ufficiale per ora sembra che, parlando di cifre, il fondo a disposizione sarà di 40 milioni di euro totali, mentre il bonus andrà a coprire:

  • il limite massimo di 1.500 euro per richiedente privato
  • il limite massimo di 8.000 euro in ipotesi di posa in opera sulle parti comuni di edifici condominiali.

Ricarica domestica con le innovative funzionalità di Prism, Basic e Solar RFID

La wallbox Prism di Silla Industries rientra tra i prodotti contemplati dal contributo. La colonnina Basic dispone di tutte le caratteristiche proprie di un caricatore essenziale e protegge da indesiderati distacchi dalla rete grazie alla presenza del sensore per il bilanciamento dei carichi.

Prism Solar RFID, oltre a queste interessanti caratteristiche, offre altre funzioni avanzate come la sinergia con l’impianto fotovoltaico per ricaricare gratis l’auto elettrica, la modalità Night e l’eventuale adesione alla sperimentazione ARERA nonché la connettività per regolare le funzionalità da remoto.

Inoltre per il cliente finale che sceglie Prism Basic sarà possibile, in un secondo momento, renderla una Prism Solar RFID con l’acquisto della Smart Cover a fronte di una spesa modesta per la sostituzione della cover Basic.