Le aziende che gestiscono la distribuzione dell’energia elettrica si sono adoperate per definire quali sono i dati e le procedure necessarie affinché possano essere connessi impianti di storage alla rete; in particolare vediamo, come esempio, quello che viene richiesto da e-distribuzione.
Esempio di e-distribuzione
All’atto della presentazione della Domanda di Connessione, nel caso sia richiesta l’attivazione di un sistema di accumulo, è necessario allegare un “Addendum Tecnico” che può essere scaricato dal Portale Produttori dopo l’accesso con le credenziali.
L’Addendum di e-distribuzione è composto da:
1] Dati dell’impianto esistente ed attivo: viene richiesto se già esiste un impianto di produzione e la potenza nominale, in modo che possa venire subito definito il codice CENSIP di dove verrà connesso lo storage.
2] Dati del sistema di accumulo da installare: in questa sezione vanno indicate la modalità di installazione (lato produzione o post produzione), la configurazione (lato AC o lato DC), la potenza nominale del sistema di accumulo (delle batterie) e la potenza nominale dell’inverter del sistema di accumulo.
3] Dati della sezione di istallazione del sistema di accumulo (da compilare solo per connessione “lato produzione”): viene richiesta la potenza nominale già attiva, la totale della sezione e quella dell’inverter della sezione.
4] Altre caratteristiche del sistema di accumulo: questa sezione richiede l’inserimento dei dati caratteristici del sistema di accumulo come ad esempio la marca ed il modello, se monodirezionale o bidirezionale, se l’accumulo è alimentato dalla rete o dall’impianto di produzione o da entrambi, la capacità di accumulo nominale, ecc…
Successivamente alla compilazione dell’Addendum Tecnico e della Domanda di Connessione, entrambi i documenti dovranno essere inviati al gestore di rete.
Per l’installazione di un sistema di accumulo è d’obbligo la presentazione di una nuova Domanda di Connessione.