Il Mise pubblica il Decreto Asseverazioni per l’Ecobonus

Come già annunciato da giorni, il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato il Decreto che definisce esattamente le modalità e i contenuti delle asseverazioni che i professionisti dovranno redigere per consentire l’accesso alla Super detrazione del 110% prevista dal DL Rilancio n.34, convertito in legge il 17 luglio 2020.

È richiesto che i tecnici abilitati asseverino il rispetto dei requisiti previsti (ancora da definire in un imminente nuovo Decreto) e la congruità delle spese sostenute. Per inciso, in assenza di ulteriori specifiche per la verifica della congruità delle spese, la legge stabilisce che possano essere utilizzati i prezziari predisposti dalle regioni o i listini ufficiali delle camere di commercio o i prezzi correnti di mercato).

Per l’asseverazione, che va compilata on-line e trasmessa sul portale di ENEA, il Decreto del Mise stabilisce quali debbono essere i contenuti e le modalità attuative e definisce anche le modalità di verifica e le sanzioni nel caso di attestazioni infedeli.

I punti salienti del documento sono:

  • il tecnico abilitato sottoscrive l’asseverazione nella forma dell’autodichiarazione
  • va apposto il timbro fornito dal Collegio dell’Ordine professionale;
  • il tecnico dichiara un indirizzo PEC
  • la dichiarazione che il massimale della polizza assicurativa (che deve essere allegata) è adeguato

All’asseverazione devono essere allegati i seguenti documenti:

  • polizza assicurativa;
  • copia del documento di riconoscimento;

L’asseverazione è rilasciata al termine dei lavori o per ogni stato di avanzamento; in funzione di ciò il Ministero ha predisposto due modelli distinti:

  • il primo,  Allegato 1, per gli interventi che vedono il concludersi dei lavori,
  • il secondo, Allegato 2, per asseverare lo stato di avanzamento dei lavori.

IMPORTANTE: l’asseverazione deve essere trasmessa entro 90 giorni dal termine dei lavori.

Per quanto riguarda i controlli, ENEA esegue dei controlli automatici dei dati inseriti a portale, per assicurare la completezza della documentazione fornita e il rispetto dei requisiti essenziali, dopo di che emette una ricevuta informatica con un codice identificativo. Sono anche previsti ulteriori controlli a campione, anche in situ.

Per le aziende di vendita ed installazione

Se il cliente finale richiede un intervento per il quale può beneficiare del superbonus del 110% o di uno dei bonus tradizionali del 50 o 65%, decide di gestirsi in proprio il credito fiscale con la compensazione in 5 o 10 anni, oppure con la cessione in proprio alle banche: in questo caso l’installatore effettua l’intervento nelle modalità usuali, ovvero richiedendo il pagamento della fattura nei termini convenuti.

Ma se il cliente finale chiede di avvalersi dello sconto in fattura, cedendo il credito fiscale come modalità di pagamento: in questo caso l’azienda di vendita ed installazione deve operare in una nuova modalità.

VP Solar, partner nella Cessione del Credito

Come già avvenuto nel 2019, VP Solar si propone come partner professionale nella gestione della cessione del credito fiscale derivante da detrazione, sia 110 che 50 e 65%.

In questo caso la gestione commerciale, organizzativa e finanziaria richiede molteplici skills che VP Solar offre ai propri clienti e agli Smart Partner, con servizi dedicati per cogliere le opportunità che si presentano con un approccio affidabile e rigorosamente rispettoso delle norme, anche grazie al rating di legalità assegnato a VP Solar.