Superbonus Alberghi: in vigore il decreto

Il Decreto legge n. 152 recante Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), contenente le misure cosiddette “Superbonus Alberghi” è in vigore dal 6 novembre, data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, e avrà durata fino al 31 dicembre 2024.

Il Ministero del turismo entro 30 giorni dalla pubblicazione emanerà i decreti attuativi per la reale applicazione.

Ricordiamo che la misura si divide in due sostegni (anche cumulabili):

  • contributo come credito d’imposta fino all’80% delle spese sostenute, con modalità analoghe al 110% relativamente alla possibile cessione ad altri soggetti;
  • contributo a fondo perduto per un importo fino al 50% delle spese sostenute per un massimo di 100.000€.

La contribuzione a fondo perduto ha un limite base di 40.000 € che viene innalzato delle seguenti quote (cumulabili ma nel limite dei 100.000€):

  • 30.000 € per interventi di digitalizzazione ed innovazione in chiave tecnologica ed energetica di almeno il 15% dell’importo totale;
  • 20.000 € qualora l’impresa soddisfi determinati requisiti per l’imprenditoria femminile e dei giovani;
  • 10.000 € per le imprese dell’Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Le imprese che possono godere della misura sono:

  • le imprese alberghiere;
  • gli agriturismi;
  • le strutture ricettive all’aria aperta;
  • le imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale;
  • gli stabilimenti balneari;
  • le terme;
  • i porti turistici;
  • i parchi tematici.

Spese sostenute ammesse

Per quanto riguarda le spese sostenute ammesse al contributo sono da comprendere anche quelle di progettazione per i seguenti interventi:

  • incremento dell’efficienza energetica;
  • riqualificazione antisismica;
  • eliminazione barriere architettoniche;
  • realizzazione di piscine termali e attrezzature correlate;
  • digitalizzazione;

Gli incentivi previsti dal DL in esame sono concessi secondo l’ordine cronologico delle domande.

Ulteriori misure nel decreto

Nello stesso decreto sono previste ulteriori misure nei seguenti ambiti:

  • Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese con l’istituzione della Sezione speciale Turismo;
  • Fondo rotativo per il sostegno nel turismo;
  • Credito d’imposta per la digitalizzazione di agenzie di viaggio e tour operator;