I luoghi della ricarica auto elettriche: RICARICA PRIVATA aperta a terzi (semi-pubblica)

Sono molti e lo saranno sempre di più, gli esercizi di attività commerciali che hanno l’esigenza di adottare dei sistemi di ricarica per soddisfare le richieste dei propri clienti come ad esempio i centri commerciali, negozi e supermercati, ristoranti e pizzerie, cinema e teatri.

La solidità della stazione di ricarica

Quando si introduce la ricarica aperta al pubblico è utile porsi qualche domanda circa la “solidità” dei sistemi da impiegare: se l’infrastruttura non è presidiata, se è sempre accessibile a qualunque orario e non vi è un sistema di video sorveglianza, è importante valutare dei prodotti antivandalo e antiscasso.

La scelta della potenza

Per quanto riguarda invece la potenza di ricarica, visti i tempi di sosta relativamente brevi, qualche ora, converrà adottare sistemi a potenza relativamente elevata (11 o 22 kW) o addirittura dei caricatori fast in corrente continua (DC).

Come descritto per la ricarica nelle aziende, anche in questi contesti, usualmente, saranno da adottare dei sistemi di gestione del carico e di power sharing.

Punti di ricarica in aree private

La realizzazione di punti di ricarica in aree private, anche aperte al pubblico, costituisce attività libera (non soggetta ad autorizzazione, ne SCIA) se:

  • non si richiede una nuova connessione alla rete né si modifica quella esistente;
  • il punto di ricarica è conforme agli standard;
  • se l’installazione è effettuata da un tecnico abilitato che rilascia il certificato di conformità.

La gestione dei pagamenti

Il tema principale della ricarica privata aperta al pubblico è nella gestione del pagamento per il servizio offerto e si possono prospettare i seguenti modelli:

  • ai clienti affezionati vengono distribuite delle tessere che abilitano la ricarica e il pagamento (del servizio) che potrà essere gestito con un forfait periodico oppure su base “energetica” (con questa modalità però non si soddisfano le esigenze di clienti occasionali o di passaggio);
  • il sistema di ricarica è gestito da un software supervisore (back-end), che usualmente ha anche un’APP associata, che consente sia ai clienti abituali di registrarsi al sistema, inserendo tutti i dettagli per la gestione delle transazioni, ma anche ai clienti occasionali di accedere alla ricarica una tantum semplicemente con una registrazione sommaria e l’inserimento dei dati della carta di credito.
  • Se il fornitore del servizio di ricarica, l’EMP, ha stipulato accordi di eRoaming, sarà possibile agli utenti elettrici di altri operatori accreditarsi direttamente per la ricarica senza una nuova registrazione.