Fotovoltaico prima fonte energetica dell’UE: record mai raggiunto

La transizione energetica europea compie un passo decisivo: per la prima volta, il fotovoltaico si posiziona in cima alla classifica delle fonti energetiche dell’Unione Europea.

Questo cambiamento segna non solo un record statistico, ma anche la forte direzione che il futuro energetico dell’Europa sta prendendo, sempre più orientato verso le fonti rinnovabili.

I dati EMBER sull’UE

Secondo il rapporto di luglio presentato da EMBER, il think tank europeo dedicato all’analisi e alla promozione della transizione energetica, a giugno 2025 il fotovoltaico ha raggiunto un primato storico generando il 22,1% dell’elettricità dell’UE (45,4 TWh).

Per la prima volta l’energia solare ha superato tutte le altre fonti:

  • al secondo posto si colloca il nucleare con il 21,8% (44,7 TWh)
  • al terzo posto l’eolico con il 15,8% (32,4 TWh)

Più in generale, per le energie rinnovabili si nota un aumento del 22% rispetto a giugno 2024, confermando la loro crescita costante.

I paesi UE con maggiore produzione di energia solare

Grazie all’espansione delle installazioni fotovoltaiche e alle elevate temperature estive, almeno 13 Paesi UE hanno registrato livelli record di produzione di energia solare, superando qualsiasi precedente storico nazionale.

Questo risultato evidenzia la capacità del fotovoltaico di rispondere a una quota sempre più significativa della domanda elettrica, riducendo la dipendenza da fonti fossili e rafforzando la sicurezza energetica europea.