Comunità Energetiche: nuove regole tecniche GSE e regime transitorio

Il GSE ha recentemente pubblicato un aggiornamento delle Regole tecniche e le Modalità di profilazione per le comunità energetiche, o meglio per i gruppi di autoconsumatori che agiscono collettivamente e per le Comunità di energia rinnovabile.

Periodo transitorio

Le Regole tecniche affinano quelle esistenti, con il recepimento di alcune modifiche al quadro regolatorio, ed in particolare sanciscono l’estensione del periodo “transitorio” fino a quando Arera ed il Ministero emaneranno i provvedimenti attuativi come previsto dal D.lgs. 199/2021 (art. 8 e art. 32).

Ricordiamo che fino ad allora continueranno ad applicarsi le previsioni del D.L. 30 dicembre 2019, n. 162, come convertito con Legge 28 febbraio 2020, n. 8,  ad esempio con il limite di potenza di 200 kW per impianto e appartenenti alla medesima rete BT.

Ulteriori novità

  1. Viene recepita la possibilità per i soggetti delle autorità locali di esercitare poteri di controllo delle comunità cui appartengono, così come per i consumatori e gli azionisti;
  2. I cosidetti “supercondomini”, sia industriali che commerciali, vengono ricompresi nei  condomìni;
  3. Sono elencati i contenuti minimi dello Statuto/atto costitutivo delle Comunità di energia rinnovabile e i soggetti che, seppur non facenti parte delle configurazioni, assumono rilevanza per le stesse;

La Modalità di profilazione dei dati

Il documento del GSE ha un carattere tecnico per spiegare come il GSE stesso valuta le letture dei  contatori di misura nei casi in cui il Gestore di rete non sia dotato dell’infrastruttura necessaria per rilevare i dati orari.

Fornisce, per diverse tipologie di utenza, i profili di prelievo standard, così come definisce i profili di immissione.

Ricordiamo che il GSE provvede a valorizzare l’energia elettrica condivisa con la restituzione degli oneri, l’incentivo esplicito e il ritiro dell’energia immessa (RID).

Informazioni utili per gli utenti

Il GSE, nell’area informativa del portale dedicato alle Comunità energetiche, indica anche i principali motivi che generano richieste di integrazione, cause di esclusione e rigetto delle istanze, da parte del GSE nell’ambito della valutazione delle domande, al fine di supportare gli utenti nella presentazione delle domande.