In data 30 ottobre il il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha pubblicato un avviso da 262 milioni di euro per favorire l’installazione di impianti fotovoltaici e termo-fotovoltaici destinati all’autoconsumo nelle imprese italiane.
Vediamo di seguito i dettagli del Bando MASE 2025 per fotovoltaico e termo-fotovoltaico.
Soggetti Beneficiari
Il bando è rivolto a imprese di qualsiasi dimensione, purché i progetti siano realizzati in:
- aree industriali, produttive o artigianali
- comuni con più di 5.000 abitanti
- territori delle regioni del Sud Italia: Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia
Interventi ammissibili
Sono finanziabili gli investimenti per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili. In particolare, il bando consente l’installazione dei seguenti sistemi.
Bnado MASE 2025 per fotovoltaico e termo-fotovoltaico
Sono ammissibili impianti destinati all’autoconsumo immediato, con potenza nominale:
- minima: 10 kW
- massima: 1.000 kW
Sono consentiti anche interventi di potenziamento, mentre non è ammesso il rifacimento.
Sistemi di accumulo
È possibile installare, in aggiunta agli impianti sopra indicati, un sistema di stoccaggio elettrochimico “behind-the-meter” per consentire l’autoconsumo differito.
Condizioni principali:
- almeno il 75% dell’energia assorbita dal sistema di accumulo deve provenire dall’impianto rinnovabile associato;
- non sono finanziabili progetti che prevedono la sola installazione del sistema di accumulo.
Tempistiche dei progetti
I progetti devono:
- essere avviati dopo la presentazione della domanda;
- essere ultimati entro 18 mesi dal provvedimento di ammissione.
Dotazione finanziaria e modalità di erogazione
Il MASE mette a disposizione 262 milioni di euro, così ripartiti:
- 60% riservato alle PMI
- almeno 25% di tale quota destinata a micro e piccole imprese
Erogazione dell’agevolazione
L’incentivo, gestito dal GSE, è erogato come contributo in conto impianti. Sono previste:
- fino a 2 erogazioni a SAL (stati di avanzamento lavori), a fronte della verifica di ammissibilità delle spese rendicontate
- verifica delle spese e liquidazione entro 80 giorni dalla richiesta.
Il beneficiario deve presentare la rendicontazione finale entro 90 giorni dalla conclusione del progetto di investimento.
Anticipazione
In alternativa al primo SAL, il beneficiario può richiedere un’anticipazione fino al 30% del contributo complessivo.
L’anticipazione richiede una fideiussione bancaria o o polizza fideiussoria assicurativa.
Presentazione delle domande
Le richieste di accesso all’incentivo devono essere presentate esclusivamente online tramite la piattaforma informatica del GSE, attiva ) a partire dalle ore 10:00 del 3 dicembre e fino alle ore 10:00 del 3 marzo 2026.
All’interno della pagina dedicata del GSE sarà disponibile il link per l’invio delle richieste.
Il testo ufficiale del bando è disponibile nel Decreto Direttoriale n. 424 del 30 ottobre 2025, relativo all’“Avviso pubblico per la selezione di progetti per autoproduzione di energia da FER”.







